Roccamonfina. Nuova scossa di terremoto ai piedi del vulcano di Roccamonfina: magnitudo 1.8 nel giorno della Liberazione
Un lieve terremoto ha interessato oggi, venerdì 25 aprile, le pendici del vulcano di Roccamonfina, in provincia di Caserta. La scossa è stata registrata dai sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) alle ore 15:46 e ha avuto una magnitudo di 1.8. L’epicentro è stato localizzato a circa due chilometri dal piccolo centro abitato di Roccamonfina, nell’Alto Casertano, a una profondità di 7 chilometri.
Il sisma, seppur di lieve entità, è stato avvertito da parte della popolazione locale, soprattutto nei piani alti degli edifici, generando una comprensibile preoccupazione. Non si segnalano al momento danni a persone o strutture, ma l’evento sismico si inserisce in una più ampia sequenza di scosse che, con una certa periodicità, interessa la zona del vulcano spento, un’area considerata da tempo a rischio sismico.
La giornata del 25 aprile, Festa della Liberazione, è stata quindi segnata da questa nuova scossa, che ha riportato l’attenzione sui fenomeni sismici che interessano il territorio dell’alto casertano, noto per la sua instabilità geologica. Il vulcano di Roccamonfina, pur essendo inattivo da millenni, è circondato da faglie che possono generare movimenti tellurici.
Le autorità locali e la Protezione Civile continuano a monitorare la situazione, rassicurando i cittadini sulla natura lieve della scossa e ribadendo l’importanza di seguire le indicazioni previste in caso di eventi sismici
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