
Macerata Campania. Davvero singolari le motivazioni delle dimissioni da presidente del Consiglio comunale espresse da Girolamo Stellato il barone rosso di Caturano nel documento protocollato ieri alla casa comunale.
Per lui semaforo verde per l’ingresso in giunta.
Ecco cosa ha scritto:
“Al fine di mettere a disposizione della collettività le proprie competenze nel settore amministrativo, acquisite nell’ultimo ventennio di attività professionale svolta presso l’Aeronautica Militare, ed avendo tempo utile da dedicare alla parte operativa dell’azione istituzionale”.
Con queste parole Stellato chiarisce che avendo esperienza burocratica grazie alla militanza nel corpo dell’Aeronautica, si può dedicare all’assessorato.
Giusto a Grazzanise…
Fossimo stati al Comune di Grazzanise delle parole del genere sarebbero state più calzanti, sicuramente Girolamo avrebbe fatto il vicesindaco.
Questa mossa nell’ambito dell’amministrazione è davvero inedita, anche perché il ruolo di presidente del consiglio comunale richiede ugualmente impegno e tempo da mettere a disposizione della cittadinanza e dei colleghi con le riunioni dei capigruppo, le commissioni.
Cosa cambia
Il tempo per la comunità è quasi lo stesso, la differenza sostanziale sta soltanto nell’indennità, l’assessore prende molto di più rispetto al presidente.
Inoltre la prima parte della motivazione stona se la parametriamo ad un altro assessore della giunta Di Matteo (collega) che non ha alcuna esperienza lavorativa nel settore amministrativo ma che si trova giustamente al suo posto grazie ai voti riportati (metro utilizzato dal sindaco).
Probabilmente sul documento protocollato da Girolamo Stellato si farà sentire anche la minoranza che con il capogruppo Cioffi domenica scorsa aveva toccato l’argomento.