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Emergenza sicurezza, commercianti in fuga dalla città. Colpito ogni settore

MARCIANISE. Negli ultimi mesi, Marcianise sta vivendo una vera e propria emergenza legata alla criminalità, con un preoccupante aumento dei furti ai danni di negozi, supermercati e anche istituti bancari. La cittadinanza, ormai esasperata, si chiede quanto ancora dovrà sopportare prima che le istituzioni e le forze dell’ordine prendano misure concrete per fermare questa ondata di crimini. Nonostante le promesse di aumentare i controlli e le pattuglie, la situazione sembra essere fuori controllo, con la gente che si sente sempre più insicura. Alcuni commercianti hanno addirittura paventato l’ipotesi di chiudere baracca e burattini e trasferirsi altrove per continuare a tenere aperte le proprie attività commerciali.

L’ultimo raid

Un episodio particolarmente eclatante si è verificato pochi giorni fa, quando un supermercato di Marcianise è stato rapinato in pieno giorno. I ladri, approfittando di un momento di distrazione, sono riusciti a portare via circa 600 euro in contante dalla cassa del negozio. Questo ennesimo furto si aggiunge a una lunga lista di crimini che ha segnato le ultime settimane, tra cui diversi raid a negozi di vario tipo. Tra i più clamorosi, il furto in una profumeria, avvenuto a ottobre, che ha visto i malviventi sfondare la vetrina e portare via prodotti di alto valore, lasciando la proprietaria e i clienti sotto shock.

Ma non è solo il commercio ad essere sotto attacco. Poche settimane fa, un colpo da “professionisti” è stato tentato in una banca di Marcianise, dove i ladri hanno provato ad entrare per mettere a segno un furto, ma l’operazione è fallita grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine. Il tentato colpo ha comunque destato grande preoccupazione tra i cittadini, evidenziando come ormai nessun luogo sia sicuro. La sensazione di impunità che sembra regnare tra i criminali ha portato a un crescente senso di frustrazione e paura tra i residenti.

L’escalation di colpi

A fronte di questa escalation della criminalità, le promesse fatte dalle autorità locali per intensificare i controlli non hanno avuto gli effetti sperati. Le forze dell’ordine, purtroppo, non sono riuscite a garantire la sicurezza promessa, e i cittadini si sentono sempre più abbandonati. Le tante segnalazioni fatte dai commercianti e dai residenti non sembrano aver portato a risultati tangibili, e il clima di incertezza cresce di giorno in giorno.

Le attività economiche, specialmente quelle di piccole dimensioni, sono le più colpite. I commercianti, già in difficoltà per le crisi economiche globali e locali, ora devono fare i conti anche con l’insicurezza. Alcuni hanno persino parlato di dover chiudere i battenti a causa dei continui furti che minano la loro attività. Inoltre, non si può ignorare l’effetto psicologico che questi crimini hanno sulla comunità: la paura di uscire di casa, la preoccupazione di lasciare il negozio incustodito o anche la difficoltà di concentrarsi sul proprio lavoro.

In tutto questo scenario, la richiesta dei cittadini è chiara: l’emergenza criminalità a Marcianise va affrontata con urgenza. È fondamentale che le autorità locali e le forze dell’ordine attuino misure concrete e rafforzino la presenza sul territorio. Solo con un intervento serio e deciso sarà possibile ristabilire la sicurezza, ridare tranquillità ai residenti e salvaguardare le attività commerciali dalla morsa della criminalità.

La città di Marcianise merita di tornare a essere un luogo sicuro in cui vivere e lavorare, senza dover temere per la propria incolumità. L’urgente richiesta di maggiore sorveglianza e protezione rimane un tema centrale, e non è più rinviabile.