Valle Caudina/Valle di Suessola. Ferrovia chiusa per lavori da ben cinque anni, disagi per i viaggiatori che sono allo stremo.
La ferrovia che collega le stazioni Benevento Valle Caudina e Napoli Cancello, è chiusa da ben 5 anni, per la precisione da 1.700 giorni, a causa di lavori che sono ancora in corso.
Questo crea non pochi disagi per gli studenti e lavoratori, soprattutto quelli delle valli Caudine e Suessola, che vantano ben 150mila abitanti, che per motivi di studio o lavoro si vedono costretti a recarsi a Napoli e privati della stazione ferroviaria, sono costretti a trovare mezzi alternativi.
Questa situazione, che ormai dura da troppo tempo, sta innescando la rabbia delle persone che si sono ritrovate in questa situazione e chiedono giustamente la riapertura della stazione ferroviaria.
Una data per la fine dei lavori, e quindi per la riapertura della stazione è stata annunciata, anche se, questa è la quinta volta che viene annunciata una data di fine lavori. Stando alle ultime informazioni i lavori dovrebbero finire il primo luglio 2025.
Ma a causa dei precedenti, c’è il sospetto che questa data possa essere annullata e la fine dei lavori e quindi la riapertura della stazione, rinviati ancora.
Per tale ragione, è stato lanciato un appello all’Eav (Ente Autonomo Volturno), quello di rispettare la data che loro stessi hanno annunciato.
Dalla Rai, sono stati intervistati anche Antonio Testa del comitato “Ripresa circolazione linea ferroviaria”; Pasquale Fucci, presidente Città caudina e sindaco di Arpaia; Augusto Genovese del comitato “Valle caudina”; Clemente Affinita, assessore ai Trasporti del Comune di Santa Maria a Vico, che si sono fatti portavoce dei disagi che le persone sono costrette a subire a causa di tale situazione, affermando che spesso, anche i mezzi alternativi non sono efficaci, perché i pullman potrebbero essere in ritardo anche di ore e impedire così alle persone di raggiungere il luogo di lavoro o le università in tempo.