Caserta. Dove persone sono indagate per la rapina di un anno e mezzo fa in via Tanucci, ai danni dell’80enne avvocato penalista e decano del foro di Santa Maria Capua Vetere, Vittorio Giaquinto, 79enne.
Quattro banditi armati di spranghe ed incappucciati fecero irruzione nello stabile nel cuore di Caserta dove il professionista vive. Lo svegliarono nel sonno e sotto minaccia gli imposero di svuotare tutto ciò che aveva: soldi, gioielli ed orologi. Poi lo hanno anche legato. Per l’avvocato, che vive da solo, furono momenti terribili. Contemporaneamente altri due della stessa gang, con le medesime modalità, fecero irruzione nell’appartamento dei vicini e compivano il secondo raid.
Dopo aver depredato tutto il possibile la fuga dei banditi. A un anno e mezzo da quel colpo il pubblico ministero ha chiesto l’applicazione di 9 misure cautelari (8 in carcere, 1 ai domiciliari). Si tratta di un gruppo accusato di far parte di una gang che avrebbe tra i propri colpi effettuato anche quello ai danni di Giaquinto. Tra gli indagati, residenti nel Napoletano, ci sonoVincenzo Palumbo, David Lazic, Ricardo Zdravkovic, Franko Milankovic e Domenico Longobardi.
