Santa Maria a Vico. E’ un consiglio comunale strettamente tecnico quello del 30/09/2024, aperto con la votazione sul Bilancio Consolidato 2023 illustrato dall’Assessore al Bilancio Tiziana Pascarella: “dal consolidamento del bilancio del comune con le due società partecipate, conseguiamo un risultato economico positivo di circa 10 milioni di euro che deriva per lo più da dati comunali, difatti, vi è un forte aumento rispetto ad 1 milione e 7 dello scorso anno perché abbiamo beneficiato di numerosi finanziamenti PNRR, Per cui stante l’utilità delle società partecipate si può procedere all’approvazione del consolidato e dunque al mantenimento delle società partecipate non essendovi situazione deficitarie o disavanzi.” – Ha argomentato l’Assessore Pascarella, lasciando esprimersi il Consiglio Comunale con voto favorevole.
Il terzo punto dall’ordine del giorno, avente ad oggetto “Approvazione Programma triennale 2025-2027 dei lavori pubblici e acquisiti di beni e servizi, unitamente all’elenco dei lavori da realizzare nell’anno 2025”, è esposto nuovamente dall’Assessore Pascarella che argomenta: “si tratta un piano strutturale, innovativo e ambizioso, che mira ad una trasformazione progressiva delle infrastrutture del nostro paese. Esso contempla un grande numero di interventi con la previsione di opere di rilevante importanza nell’ambito: dell’edilizia scolastica; del recupero degli spazi pubblici; della riqualificazione e rigenerazione urbana; della manutenzione e dello sviluppo del territorio; del patrimonio storico-architettonico e ai beni culturali; degli impianti sportivi comunali.”. Corredato del parere favorevole del revisore dei conti, il Programma triennale 2025-2027 dei lavori pubblici e acquisiti di beni e servizi, unitamente all’elenco dei lavori da realizzare nell’anno 2025 sono stati approvati dal Consiglio.
Si giunge dunque al cuore del Consiglio Comunale con la votazione sul DUP (Documento Unico di Programmazione 2025 – 2027) esposto sempre dall’Assessore Tiziana Pascarella: “Tale documento costituisce la guida strategica e operativa dell’Ente, ed è il documento preliminare e fondante della programmazione economico-finanziaria, in quanto con esso l’Ente pone le principali basi della programmazione e detta, le linee strategiche della propria azione di governo e dunque del bilancio previsionale 2025 – 2027.” – argomenta Pascarella, continuando – “L’approvazione del DUP così come proposto, getta le basi, anche per quest’anno, per l’approvazione tempestiva del bilancio previsionale 2025 – 2027 entro la fine dell’anno, aspetto che eviterà all’ente di operare in regime di gestione straordinaria nel nuovo anno. Dal 1° gennaio 2025, – Conclude Pascarella – tutti i settori potranno operare a pieno regime senza dover limitare la capacità organizzativa e dunque di poter contare su una programmazione ancora più efficace.” Il Consiglio si è espresso con voto favorevole a tale votazione.