Skip to main content

Si cerca ancora Giuseppe: arrivano nuove strumentazioni

San Felice a Cancello. Siamo per entrare in una fase calda delle ricerche del povero Giuseppe Guadagnino, dopo che sono passati 15 giorni da quel maledetto pomeriggio del 27 agosto.

Anche oggi l’attività dei pompieri è stata improntata soprattutto sulla pulizia dell’invaso, che ha assunto un nuovo volto.

Da domani in poi dovrebbero essere utilizzate delle tecniche per cercare di capire se il corpo del 42enne è rimasto incagliato in profondità.

Si utilizzerà un macchinario che riesce ad individuare superfici anomale all’interno dello specchio d’acqua.

Dove saranno segnalate queste superfici, nel punto esatto si andrà ad approfondire con i sistemi che si sono utilizzati finora.

Una sorta di radar capace di poter ricercare anche un corpo. Davvero un grande sforzo quello che stanno portando avanti i pompieri del comando provinciale, la speranza è di riuscire a chiudere il cerchio per dare la possibilità alla cittadinanza di salutare madre e figlio, uniti nell’ultimo viaggio.