CASAL DI PRINCIPE/VILLA LITERNO/TRENTOLA DUCENTA. Viene portato al cospetto del ras una delle vittime del giro di strozzo sgominato oggi dai carabinieri della Compagnia di Casal di Principe.
Il riferimento alla questione usura arriva il 29 gennaio 2024, in pratica il giorno in cui la vittima ha raccontato di essere stato chiamato da Iannone per organizzare l’incontro dell’indomani. Nell’auto viene captato il dialogo tra Raffaele Della Volpe e Luciano Esposito. Il ras riceve sul suo telefono un messaggio di Sebastiano Iannone: è l’incontro del messaggio della vittima che veniva letto ad alta voce da Luciano Esposito, nell’auto di Raffaele Della Volpe “coperta” da cimici: “Buonasera amico mio…oggi sono a casa vieni a prenderti il caffè”.
A quel punto Della Volpe manda un vocale: “Vastiano vacci ma non parlargli di niente, se no questo capisce tutto, il necessario che…fallo prendere fiducia no, però non ci parlare di niente, non nominargli i soldi, non ci nominare niente e vedi che questo prima o dopo viene lui dove dici tu”.
In effetti così va e le forze dell’ordine si appostano per vedere l’incontro presso l’abitazione di Iannone che poi effettivamente avviene tra Iannone, Della Volpe, Esposito e la vittima.