Sant’Arpino/Frattamaggiore. Sono stati disposti gli arresti domiciliari per il giovane accusato della morte di Rocco Novelletti, l’operaio 56enne deceduto lo scorso aprile dopo essere stato travolto da un’auto.
Secondo le indagini dei carabinieri di Caivano il ragazzo stava usando il telefonino mentre gidava quando è avvenuto l’incidente. Stando alla ricostruzione dei militari dell’Arma la vittima si trova in sella alla sua bici e si stava recando al lavoro presso un deposito edile della zona quando è stato centrato da una vettura che stava percorrendo il tratto di strada proprio a ridosso della caserma dei militari.
L’impatto è stato violento e per il ciclista purtroppo non c’è stato nulla da fare nonostante i tentativi di soccorso del 118. Sulla salma potrebbe venne disposto l’esame autoptico ed avviate le indagini giunte ora alla prima svolta.
Nella foto Rocco Novelletti