MADDALONI/SAN MARCO EVANGELISTA. Dovrà rispondere di lesioni personali aggravate e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere C.D.V., il 71enne di Maddaloni che ad aprile, per futili motivi, ha aggredito un 69enne di San Marco Evangelista colpendolo più volte alla gola con un taglierino. Il pubblico ministero ha disposto il giudizio per l’autore dell’aggressione verosimilmente riconducibile alla compravendita, tra le parti, di un’autovettura che, a parere dell’aggressore, gli è stata venduta già difettosa.
L’episodio avvenne in via Monti a San Marco Evangelista. Il 71enne aggressore, giunto a bordo di una Fiat Panda scese dal veicolo e si avvicinò alla vittima fingendo di volerlo salutare. Giunto a distanza utile estresse dalla tasca dei pantaloni un taglierino con manico e lama in ferro colpendolo due volte alla gola. La vittima nonostante le ferite riuscì a disarmare il suo aggressore che prima fuggì e poi ritornò sul luogo teatro dei fatti dove venne fermato dai carabinieri nel frattempo giunti sul posto a seguito di richiesta d’intervento pervenuta al numero di emergenza 112.
Sul luogo, al momento dell’aggressione, era presente la figlia della vittima che è subito accorsa in aiuto del padre tamponando, con un asciugamano, le ferite in attesa dell’arrivo dell’ambulanza.