Capodrise. Mentre in altri comuni andati al voto si vede già la mano dei nuovi amministratori, a Capodrise è tutto fermo, stanno aspettando ‘Godot’…
Stamani oltre a segnalare la solita indecente situazione di viale Europa (alla fine del video allegato), ci soffermiamo su via Capobianco, la strada della buche, la prima traversa per chi arriva dal viale Carlo III . E’ importante in quanto si collega alla zona del centro commerciale.
Una strada al limite della praticabilità, lunga ed ampia, si tende anche a correre, e a fare sorpassi. Indipendentemente da una procedura che può essere anche lunghetta, ma perché questa amministrazione non opera almeno una soluzione tampone? Giusto per andare avanti. Perché non ripianate queste voragini?
Dicevamo degli altri comuni: a Macerata è avvenuta una cosa identica nella forma a Capodrise, l’ex vicesindaco ha prevalso sull’ex sindaco.
Da quando si è insediato Giovanni Battista Di Matteo ha già posto in essere una serie di iniziative di riqualificazione delle strade e di interventi, andando di persona sui posti. Ma perché a Capodrise Cecere non fa lo stesso? Forse perché per prendere una decisione bisogna passare almeno per 3/4 riunioni con chi condivide il potere dell’amministrazione? Lo dicono loro: #meglioinsieme.
Vogliamo una spiegazione, perché a Macerata si sono attivati subito e a Capodrise si temporeggia?
Non serve nominare la giunta per mettere in campo azioni urgenti, non serve che il sindaco si vada a consultare con i grandi 4 del comitato politico (direttorio) per rattoppare una strada pericolosa. Cecere agisci da solo, mantieni ciò che hai promesso in campagna elettorale…Hai detto che andavi nelle strade ad affrontare i problemi.
Intanto stasera la lista ‘Meglio insieme’ farà la festa di ringraziamento, dopo 2 settimane.
Probabilmente i pensieri e le azioni sono rivolti su altri fronti, più dilettevoli, anziché adoperarsi per un territorio molto provato da un commissariamento in cui non si è fatto assolutamente nulla. Meglio festeggiare…. ai cittadini poi Dio ci pensa… IL VIDEO
