AVERSA (red.cro). Il Tribunale del Riesame di Napoli dà una spallata all’ indagine della Procura di Napoli Nord che aveva portato agli arresti degli imprenditori di Aversa, Alfonso e Yari Cecere e del Responsabile dell UTC, ingegnere Serpico.
Annullata parte dell’ordinanza emessa dal GIP del Tribunale Normanno nei confronti di Yari Cecere, l’architetto Anna Cavaliere, l’ingegnere Raffaele Serpico e l’architetto Alfonso Pisanelli. Chiamati a rispondere del reato di corruzione per atti contrari ai doveri di ufficio, il Tribunale del Riesame di Napoli ha annullato per carenza di gravi indizi di colpevolezza.
Confermata la misura cautelare per gli altri indagati. Nel collegio difensivo gli Avvocati Maurizio Abate, Giuseppe Stellato, Alfredo Marrandino, Pasquale Zaccariello, Alfonso Quarto, Domenico Cesaro e Michele Dulvi Corcione.
