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Muore al centro commerciale, il messaggio da brividi della mamma di Ciro: “Ora sorridete insieme anche per noi”

CASAL DI PRINCIPE. La tragedia di Vincenzo Diana, il 21enne morto al centro commerciale di Trentola Ducenta, ha scosso nel profondo tutti sia per l’età della vittima, appena 21 anni, sia per il tragico destino che lo ha legato per sempre ad Alessio Russo, morto pochi giorni prima, che all’amico Ciro Modugno, tatuato sulla pelle, deceduto nel 2021 per un incidente in moto dopo essere stato investito da un automobilista sotto effetto di stupefacenti.

La madre di Ciro che da allora si batte con gli amici di Ciro per dare giustizia al figlio ha scritto una lettera da brividi per Enzo: “Mi hai voluto bene come una mamma dal primo giorno.. Vincé eri un rompi scatole.. Nn resistevi più di un giorno senza correre da noi.. Mi arrabbiavo quando correvi sulla tua bici ma sapevi che avevo paura.. Volevi tatuarti il mio nome.. Come quello di Ciro.. E io dissi.. Vincé mica sono morta.. Ma quando mio marito mi disse che gli avevi detto voglio troppo bene alla signora Nunzia. Come una mamma.. Un ragazzo dolce educato sempre presente.. E qualche giorno prima ti sei seduto accanto a me e mi hai detto zia mangiamo una pizza insieme stasera offro io.. Ti guardai e dissi va bene ti sei seduto affianco al posto di Ciro.. Eri felice che avevo accettato..

Quando hai saputo di Alessio sei subito corso a prendere un motorino per omaggiare l’amico di Ciro nn immaginavo che quel suono di motorini dovevano suonare anche per te.. Fa male vincé perdere un ragazzo come te, è contronatura. Quando ho visto te a terra mi si è gelato il cuore, non riesco neanche a piangere. Sento un vuoto eterno vincé immagino quando hai visto Ciro ti avrà detto vicieee eccomi tutto illuminato ti ha sorriso sicuramente ti è saltato addosso ora gli starai dicendo tante cose e lui ti risponderà vicieee allora aveva ragione mamma sei un rompi scatole.. Sorridete insieme tu Ciro e il nostro Alessio.. Nn dimenticherò mai di te..”