Santa Maria a Vico. Come abbiamo già detto alcuni giorni fa, Santa Maria a Vico è dotata di 7 centraline per il rilevamento delle polveri sottili e sono consultabili pubblicamente, una cosa notevole per l’interesse pubblico.
Le centraline sono dislocate in questi punti: Via Cimitero, via Cepponi, Cantina zi’ Michele, via Napoli, via Ferdinando d’Aragona, via Strettola, via delle Industrie (foto copertina).
Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, l’avvocato Igino Nuzzo nella giornata di ieri ha notato dei valori abbastanza strani, di parecchio oltre le medie, soprattutto il pm 2,5. Soprattutto nella zona Cimitero, via Ceppone (foro copertina).
Queste le sue parole:
“Dalla semplice lettura delle centraline installate nel nostro comune di rilevamento di inquinamento ambientale nella giornata di ieri ci sono stati dei picchi importanti. Per fortuna che siamo forniti delle suddette centraline e pertanto tutti possiamo monitorare la situazione.
In materia ambientale siamo sempre attenti alla salute pubblica e siamo costretti a rilevare che non vi é un controllo importante da parte di chi in questo momento é competente in materia.
Il picco di ieri giornata caldissima potrebbe avere delle ripercussioni e a questo punto meglio prevenire con controlli sul territorio da parte di é pagato per controllare. Ripeto noi siamo forniti e dotati di tali centraline grazie a dio e a questo punto usiamole nel modo giusto”.
A rilevare i valori abnormi di ieri anche Antonio Pascarella, che avevamo sentito nei giorni scorsi.
