San Felice a Cancello. Storicamente il Municipio di San Felice a Cancello è sempre stato una ‘ciminiera’. Molti dipendenti sono soliti fumare addirittura negli uffici comunali. Tabagisti e affezionati dell’Iqos, indomiti…
Già nella prima esperienza da sindaco datata oltre due lustri fa, Emilio Nuzzo prese provvedimenti. Ora nel 2024 è ancora alle prese con questo problema che in realtà non dovrebbe esserci viste le leggi.
Questo il post di ieri sulla pagina ufficiale del primo cittadino:
Oggi ho inviato a tutti i dipendenti comunali il divieto di fumo nella struttura comunale.
Ricordando l’art. 51 comma 10 della legge 3/2003 che stabilisce che è vietato fumare nei locali della pubblica amministrazione e che in caso di violazione è prevista l’applicazione di una sanzione amministrativa che va dai 27,50€ a 275,00€. E qualora i soggetti responsabili, omettono di vigilare la sanzione va da un minimo di 200,00€ a 2.200,00€.
Si invitano anche i cittadini a segnalare ai responsabili (indicati sui cartelli del divieto di fumo), qualora qualche dipendente venga sorpreso a fumare nella casa comunale.
