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Concorso assistenti Camera dei deputati, c’è ancora tempo per la domanda: stipendi fino a 100mila euro

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NAZIONALE – Concorsi così non se ne vedevano da anni alla Camera dei Deputati. Il bando è stato pubblicato lo scorso mese sul portale inPa della pubblica amministrazione e prevede l’assunzione di 125 tra assistenti e consiglieri parlamentari con stipendio elevatissimo. La buona notizia è che per i 100 assistenti c’è bisogno solo del diploma di scuola superiore mentre per i consiglieri è prevista la laurea.

C’è ancora tempo fino al prossimo 26 febbraio per inoltrare la candidatura di un concorso che è comunque molto ambito. A quanto pare infatti già al momento è boom di candidature di diplomati e laureati che aspirano a lavorare presso la Camera dei Deputati con un stipendio d’oro. La retribuzione d’ingresso di un assistente è pari a circa 38 mila euro lordi all’anno e con il passare del tempo aumenta fino a superare la soglia dei centomila euro. Un consigliere parlamentare parte invece da 70 mila euro lordi che dopo 20 anni di servizio diventano più di 180 mila lordi e dopo 30 toccano quota 240 mila euro, sempre lordi.

Per partecipare come assistente serve il diploma e un’età inferiore a 40 anni. Per i 25 posti da consigliere parlamentare c’è bisogno della laurea e un’età inferiore a 47 anni. Qui il link per candidarsi.

Tuttavia, per i candidati già dipendenti della Camera dei Deputati non vale il requisito dell’età. L’esame per diventare assistente parlamentare prevede una prova preselettiva, due prove scritte e una orale. Salgono a sei le prove che un candidato deve superare per conquistare il posto da consigliere: una preselettiva, quattro scritte e una orale.

Che cosa fanno gli assistenti e consiglieri parlamentari? Gli assistenti parlamentari svolgono mansioni di vigilanza, tecniche e manuali. Garantiscono e presidiano l’apertura di Montecitorio, provvedono al controllo dei varchi e all’accoglienza dei visitatori, e assistono la presidenza, gli onorevoli e gli uffici durante lo svolgimento delle sedute, comprese quelle delle varie commissioni. I consiglieri invece dirigono gli uffici e le altre strutture in cui si articola la Camera, fornendo assistenza giuridica e tecnica agli eletti.