Caserta (Carmine Ferrara). Nei primi minuti, i falchetti cercano di imporre il loro gioco dopo le ultime uscite deludenti, ma la prima vera occasione capita al 7° sui piedi di Fella, che si divora il gol del vantaggio, dopo uno sbagliato disimpegno difensivo dei falchetti. Al 14°, la Casertana si rivede in attacco con Calapai che ci prova dalla distanza e Fasolino si distende e la respinge. 23° e Fella se ne mangia un altro davanti a Venturi.
Nel calcio c’è il detto “gol mangiato, gol subito” e al 25° da punizione di seconda, Anastasio tira un missile terra-aria che quasi buca la rete alle spalle di Fasolino. La Casertana sembra che non si accontenta del solo gol di vantaggio e al 37° Tavernelli manca l’appuntamento al gol in scivolata su passaggio di Damian. Al 39°, Curcio ha voglia di riscatto dopo l’errore dal dischetto di Benevento e prova una rovesciata ma va alto sulla traversa.
Ultima emozione del primo tempo e si va all’intervallo sul punteggio di 1-0. Nel secondo tempo, la Casertana non sembra quelle della prima frazione, e il Latina comincia a spaventare i falchetti, con il tiro di Riccardi al 58° che disturba Venturi. Fase intermedia del secondo tempo con poche emozioni e tanti falli, ma al 78° Ercolano gela il Pinto, pareggiando i conti a Caserta. Al 90°, improvvisa traversa di Curcio che spegne sul legno orizzontale le speranze di vittoria. Termina in pareggio e, dopo la vittoria della Juve Stabia di questo pomeriggio, il primato in classifica diventa un miraggio.