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Bonus infissi, sostituisci le finestre nel 2024 con lo sconto: ecco come fare

bonus infissi 2024

NAZIONALE – Anche per il 2024 è stato confermato il bonus infissi ma con alcune novità. Vediamo quali. Ci sono diversi modi per sostituire le finestre della nostra casa usufruendo di diverse agevolazioni.

La sostituzione degli infissi in condominio può essere agevolata con il Superbonus 110%, ma solo se l’intervento è eseguito congiuntamente ad altri lavori di efficientamento energetico, come l’isolamento termico delle pareti o la sostituzione degli impianti. In questo caso, l’aliquota di detrazione è pari al 70% delle spese sostenute fino al 31 dicembre 2024, e al 65% dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025.

Se non si esegue un intervento trainante, è possibile richiedere l’ecobonus, che ha aliquote e tetti di spesa variabili a seconda della tipologia di intervento.

  • Se la sostituzione degli infissi rientra in un intervento di riqualificazione globale dell’edificio, l’aliquota è del 65% e il tetto di spesa è pari a 100mila euro, da ripartire tra tutti gli aventi diritto;
  • Se la sostituzione degli infissi rientra in un intervento che interessa almeno il 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio, l’aliquota è del 70% e il tetto di spesa è pari a 40mila euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari presenti nell’edificio;
  • Se la sostituzione degli infissi è realizzata nell’ambito di un intervento con cui si consegue la qualità media di cui al DM 26 giugno 2015, l’aliquota è del 75% e il tetto di spesa è sempre pari a 40mila euro per il numero delle unità immobiliari presenti.

In edifici unifamiliari e appartamenti, la sostituzione degli infissi può essere agevolata con l’ecobonus o con il bonus ristrutturazioni.

L’ecobonus ha aliquote e tetti di spesa variabili a seconda della tipologia di intervento:

  • 65% e 100mila euro per la riqualificazione globale dell’edificio
  • 70% e 40mila euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari presenti per interventi che interessano almeno il 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio
  • 75% e 40mila euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari presenti per interventi con cui si consegue la qualità media di cui al DM 26 giugno 2015

Il bonus ristrutturazioni ha aliquota del 50% e tetto di spesa pari a 96mila euro, da cui si deduce un limite di detrazione pari a 48mila euro.