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Cosa mangiare quando si ha l’influenza? Ecco i consigli utili

cosa mangiare quando si ha l'influenza

NAZIONALE – Tantissimi italiani sono alle prese con l’influenza stagionale e sono costretti a letto. Secondo gli esperti il picco non è stato ancora raggiunto e lo raggiungeremo probabilmente entro la fine di questa settimana che ci condurrà all’Epifania. Sono milioni gli italiani che hanno combattuto, stanno combattendo e dovranno combattere purtroppo con febbre, tosse, raffreddore, dolori muscolari, diarrea. Tutti sintomi riconducibili all’ondata di influenza stagionale che quest’anno è più aggressiva del solito.

Con le feste natalizie il quadro epidemiologico in Italia si è aggravato, considerati tutti gli incontri ravvicinati di questi giorni causa auguri e tavolate insieme. Anche i pronti soccorsi sono in difficoltà per i numerosi ingressi giornalieri di persone con febbre alta. Per combattere i sindromi para-influenzali è bene stare attenti a cosa si deve mangiare o a che cibi evitare. Ecco alcuni consigli.

La prima cosa da tenere a mente quando abbiamo l’influenza è leggerezza. Bisogna mangiare e bere per combattere i malesseri ma con regolarità e senza eccessi. Anche se non abbiamo fame è importante mangiare qualcosa perché il sistema immunitario ha bisogno di energie per combattere e vincere lo stato influenzale in cui si trova il nostro organismo.

Importante mangiare e bere cibi e bevande capaci di contrastare la malattia. ella dieta dell’influenzato devono essere presenti cibi ricchi di vitamine, soprattutto la vitamina C e la vitamina E, e di minerali come ferro e zinco. Non devono ovviamente mancare la frutta, soprattutto le arance, i kiwi e i mandarini, e la verdura, in particolare gli ortaggi della famiglia dei cavoli e dei broccoli. Inoltre, possono dare beneficio zuppe calde, a base di legumi e cereali, che hanno una composizione equilibrata dal punto di vista nutrizionale. Bere tanta acqua è fondamentale come evitare invece gli alcolici.

Quanto ai cibi da evitare quelli troppo elaborati, fritti o ricchi di grassi, ovvero tutti quei piatti che possono appesantire l’apparato digestivo.