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‘Lotta allo Stigma della malattia mentale’. Prima tappa del laboratorio del comune caleno

Calvi Risorta. Negli ultimi vent’anni l’opinione pubblica mondiale ha mostrato una crescente sensibilità e attenzione nei confronti del problema dello stigma verso le persone che soffrono di un disturbo mentale.

Si è svolto Ieri sera un dibattito molto partecipato su questo tema che ha visto coinvolti giovani di diverse età.

Il Convegno del Laboratorio “Lotta allo Stigma della Malattia Mentale” presso Centro Don Milani di Petrulo si è aperto con i saluti del sindaco Giovanni Lombardi.  Sono intervenuti il Prof. Angelo Righetti – Psichiatra, Neurologo, Farmacologo ed epidemiologo. Che con professionalità ha catturato l’attenzione del pubblico in sala.

 

L’intervento del Prof Righetti

Quale strada lei suggerisce per contrastare l’istituzionalizzazione dei soggetti che soffrono di una malattia mentale? Di quale psichiatria ci sarebbe bisogno?

La logica del manicomio diffuso e delle cure solo somatiche ha prodotto una psichiatria difensiva e securitaria, fattore di danno e di rischio maggiore per la salute mentale di comunità. De-istituzionalizzare la follia nei luoghi che la rappresentavano e nei metodi di cura che la disinfettavano o abbattevano era possibile perché lo si faceva a nome e per conto degli umani. La follia l’abbiamo accolta, persino amata, con il carico di ingiustizie urlanti al seguito e che dovevamo sanare cambiando sempre un po’ noi stessi, praticando plurime ipotesi di soluzione o convivenza con il conflitto generato nei pazienti-famiglie-comunità-istituzioni dalla paura della malattia. Si può produrre salute mentale seguendo il dettame di Siegmund Freud: lieben und arbaiten – amare e lavorare – è la personalizzazione della cura. Così la solitudine sfuma.

Successivamente sono il dott. Liardo e la dottoressa Fusco con pensieri mirati sul tema proposto,

 

L’obiettivo di questo evento è stato quello di poter coinvolgere non solo il territorio caleno su un tema così importante, ma  anche i territori limitrofi al territorio di calvi per questo è stata presentata la performance dei ragazzi del lipsart di Teano e sono stati coinvolti anche i ragazzi dell’Istituto Foscolo di Sparanise

L’evento si è concluso con la musica dei Bottari e il buffè dove è stata servita la “Panorra”