Capodrise. Guai grossi per il pregiudicato Francesco Gaglione, 32enne di Capodrise. La Questura di Caserta gli ha notificato in questi giorni la sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per due anni nel Comune di residenza e un’ammenda di 2000 euro.
La relazione della DDA
Il tutto anche dopo una relazione della DDA che lo include all’interno del clan Belforte.
D’ora in poi dovrà rispettare fermamente una serie di prescrizioni, ad esempio in questo periodo non potrà uscire di casa prima delle 6 e dovrà rientrare massimo per le 20. In estate si slitta di un’ora per la mattina e per la sera.
Per lui anche il divieto di associarsi a persone condannate o sottoposte a misure di prevenzione.
Non dovrà detenere e né portare armi, inoltre non potrà partecipare a pubbliche riunioni e ogni domenica mattina dovrà presentarsi all’autorità giudiziaria.
La procedura è scattata per via dei numerosi precedenti a carico a cominciare dal 2008, quando era ancora minorenne e fu beccato alla guida di un’auto senza patente.
Poi una serie di reati compiuti anche nel centro Italia, compreso minacce.
Nel 2020 in questa zona fu beccato con una pistola senza tappo rosso e fece resistenza a pubblico ufficiale. Nello stesso anno gli sequestrarono due auto con numero di telaio contraffatto.
Operazione dell’antimafia
Ad aprile 2022 fu coinvolto in un sequestro di auto ad opera della DDA con un’operazione a carico di soggetti sospettati di far parte del clan dei Casalesi.
E’ stata allegata alla documentazione anche una sentenza di condanna del 2022 nell’ambito di una inchiesta svolta nella zona nei confronti di più soggetti per i reati di estorsione e minacce aggravate.
Tenore di vita
Infine pur non essendo titolare di alcun bene né mobile né immobile e sprovvisto di lavoro conduceva un tenore di vita spropositato alle sue possibilità.
Queste le motivazioni che hanno portato all’emissione del decreto.
