Valle di Suessola. Il 5 febbraio del 2021, nel pieno del periodo del Covid, la Guardia di Finanza intercetta una conversazione tra il ras Raffaele Piscitelli allora libero e un suo omologo della zona, si parla di droga e viene fuori anche la tipologia, in questo caso si tratta di una maxi fornitura di hashish.
Piscitelli: Ma mo mi volevano portare certo ‘particolare’, oggi mi portano un campione
Interlocutore: E se costa di più, noi con questo qua facciamo più…
Piscitelli: Intorno ai 4,3 euro
Interlocutore: E non ci conviene perché poi 5,50, qualcuno a 5 e 40, Giovanni La morte sui 5 euro me lo sono acchiappato, hai capito?… Entriamo nei 5 euro.
In pratica mentre il ras oggi latitante voleva vendere sotto i 5oo al chilo, il suo socio alza il tiro e sostiene di aver già chiuso ad un prezzo più alto con un cliente.
Piscitelli: vabbuò questo il problema non ce lo abbiamo con questo
Interlocutore: Dopo dovrei aumentarlo
Piscitelli: 4,5 chili di ‘particolare’, qualcuno cerca il ‘particolare’, hai capito o no? 4, 5 chilogrammi
Interlocutore: ce lo dobbiamo dare a 6 euro poi quello là, sennò non ci guadagniamo
Piscitelli: Pure 5,5 euro
Interlocutore: E dai dai
Piscitelli: 4/500 al chilo che fa?
Interlocutore: Bravo se lo prendi io lo do a quello di Avellino, quello lo vuole, vuole ancora il “zidane” (tipologia di droga), già lo feci una volta, questo è ottimo
Piscitelli: Con questo qua il problema non ce lo abbiamo, oggi gli mando pure qualcosa di soldi.
Insomma stavano per acquistare questa maxi fornitura di hashish, dopo che avevano già dei clienti pronti ad acquistarla, compresa la tipologia ‘zidane’. Si parla di droga a chili, manco fossero patate, il giro, come abbiamo sempre scritto in questi anni era davvero grosso.
Ricordiamo che Raffaele Piscitelli è latitante dallo scorso marzo e quindi fino a poco tempo fa ha continuato nella sua attività di narcotrafficante dal fortino della frazione San Marco Trotti.