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Strage operai, testimoni chiamati in Procura: tempi lunghissimi per l’indagine-verità

SPARANISE. Oggi è in corso in procura a Ivrea l’acquisizione di testimonianze nell’inchiesta sull’incidente ferroviario a Brandizzo che nella notte fra il 30 e il 31 agosto ha causato la morte di 5 operai. I magistrati starebbero ascoltando alcuni lavoratori. Non si è appreso se si tratta di colleghi delle vittime o di dipendenti di Rfi.

Fra i testimoni convocati oggi dalla procura di Ivrea nell’ambito delle indagini sull’incidente ferroviario avvenuto a Brandizzo lo scorso 30 agosto è stato compreso anche Antonino Laganà, fratello di Kevin, la più giovane delle cinque vittime. L’audizione è però è stata rimandata a mercoledì mattina.

Antonino Laganà – che si è allontanato da Palazzo di giustizia con il papà senza rilasciare dichiarazioni – era stato convocato in qualità di dipendente della Sigifer, la società del Vercellese in cui lavorava insieme al fratello. Il giovane si è presentato in procura indossando una t-shirt su cui era stampato il volto di Kevin.

Le vittime

Le cinque vittime dell’incidente ferroviario di Brandizzo sono Kevin Laganà, 22 anni, di Vercelli; Michael Zanera, 34 anni, di Vercelli; Giuseppe Sorvillo, 43, nato a Capua, originario di Sparanise e residente a Brandizzo; Giuseppe Saverio Lombardo, 52 anni, nato a Marsala e residente a Vercelli; Giuseppe Aversa, 49, di Chivasso. Erano tutti dipendenti della Sigifer Srl.

 

Tempi lunghi per l’indagine

“Indagini come queste richiedono tempo. E da noi durano anche di più perché siamo in pochi”. Lo ha detto Gabriella Viglione, procuratore capo a Ivrea, in merito alla durata del procedimento sull’incidente ferroviario perché lo scorso 30 agosto a Brandizzo è costato la vita a cinque operai. Il riferimento è alla cronica scarsità di personale che affligge gli uffici giudiziari eporediesi: la situazione, più volte segnalata al al Csm e agli altri organi competenti, è stata prodotta una decina d’anni fa dalla riforma della geografia giudiziaria nazionale, che estese il territorio di competenza del tribunale d’Ivrea fino alle porte di Torino.