CASAL DI PRINCIPE. Colpo di spugna nel processo su sale bingo e gioco d’azzardo del clan dei Casalesi. Sono stati assolti 44 imputati accusati di far parte del giro delle scommesse della cosca Schiavone dei Casalesi.
Altri 32 imputati sono stati prosciolti nel corso del dibattimento. L’inchiesta si fonda su intercettazioni ambientali e telefoniche e sulle dichiarazioni di vari collaboratori di giustizia.
Il sodalizio era riuscito attraverso prestanome incensurati, prevalentemente commercianti ed imprenditori compiacenti, ad ottenere il monopolio di slot machine e videopoker nei bar delle provincia di Caserta e in numerosi della provincia di Napoli. Inoltre dalle indagini emergeva il fatto che il clan gestiva anche: sale Bingo, la distribuzione del caffè e il settore dei cavalli da corsa.
