Santa Maria Capua Vetere.Ruba telefono in casa dell’amico. Si salva donna marocchina.
E. I., Era finita sotto processo per il reato di furto.
La donna,era stata ospite, insieme al fidanzato, da un amico . Una volta andata via la coppia, la vittima, non rinvenendo il proprio cellulare aveva visionato le telecamere di sorveglianza che mostravano la fidanzata dell’amico intenta a trafugare il cellulare mettendolo in borsa. Presentava, pertanto querela all’autorità giudiziaria . L’avvocato Salvatore Gionti, difensore dell’imputata chiedeva la definizione del procedimento con rito abbreviato. In sede di discussione, il legale ha eccepito la validità della querela sporta che, a suo avviso, presentava notevoli vizi di forma. Il giudice, accogliendo le richiesta ha formulato sentenza di non doversi procedere per difetto della querela sporta.
