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Le parole del volontario caduto nella scarpata e salvato giovedì in extremis

Santa Maria a Vico. Ci ha contattato Massimo, il volontario della Protezione civile di Santa Maria a Vico, protagonista dei fatti di giovedì scorso, quando dopo essersi allontanato dal suo territorio è caduto in una scarpata nei pressi del tiro a piattello in tenimento di Durazzano, in collina. Dopo qualche ora è stato salvato nel corso di una maxi operazione che ha coinvolto una quarantina di persone. Ora sta benissimo.

Ci tengo a ringraziare tutte le persone che hanno contribuito in modo importante al mio salvataggio.

A cominciare dai vigili del fuoco, il loro elicottero è stato decisivo, sono loro che mi hanno individuato in tempo, altrimenti oggi non sarei qui a raccontarla questa cosa.

Poi ringrazio la polizia di Stato, le altre forze dell’ordine, tutti nuclei di Protezione civile che sono intervenuti, il coordinamento regionale, il sindaco di Santa Maria a Vico. Stesso discorso anche per tanti cittadini che attraverso i social hanno pregato e speso una parola per me.

Ora sono sereno, il momento difficile è alle spalle, sono rientrato nei ranghi, voglio rassicurare tutti,  è una cosa che mi premeva fare”.

A questo ragazzo che da sempre si prodiga per gli altri facciamo un grande in bocca al lupo, dalle sue parole è emersa serenità e consapevolezza…