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Tentata estorsione al bar, prima decisione per il figlio del boss. Ecco come ha risposto

RECALE. Prima decisione per Aniello Perreca, per tutti Nello, figlio del boss Antimo Perreca detto Antimino o’ Romano, fermato l’altro giorno dalla squadra mobile.

Il giovane è accusato di una tentata estorsione ai danni di un bar di Caserta. Nel corso dell’interrogatorio di garanzia tenutosi ieri il giovane ha risposto alle accuse, ma il gip ha comunque ritenuto di confermare la misura cautelare del carcere nei suoi confronti. Per lui ora resta la possibilità del ricorso al Riesame.

Le indagini sono state avviate nel più stretto riserbo e nonostante la caratura criminale del genitore non sono emersi in questo momento collegamenti diretti con la criminalità organizzata per il reato ipotizzato. Il giovane ha precedenti per reati contro il patrimonio.