CASERTA. Si è tolto la vita Massimiliano Carpineti, l’uomo che questa mattina ha ucciso la collega Pier Paola Romano, originaria del Casertano ed agente di polizia a Roma. L’uomo è avvenuto in via Rosario Nicolò, nella zona di San Basilio, ma l’uomo è stato trovato in una auto in via Nino Tamassia.
La segnalazione alle forze dell’ordine è arrivata intorno alle 11.25. Secondo una primissima ricostruzione la vittima, che prestava servizio alla Camera dei deputati, sarebbe stata raggiunta da almeno due colpi di pistola alla testa. L’omicidio si è consumato nell’androne del palazzo dove la donna.
Massimiliano Carpineti ha utilizzato l’arma di servizio per uccidere Pier Paola Romano e poi sempre con la stessa pistola si è suicidato. I due prestavano servizio presso l’Ispettorato di Pubblica Sicurezza Camera dei Deputati.
Vicini sconvolti
“Siamo sconvolti, è una famiglia come tante e Torraccia è una zona tranquilla”. I vicini di Pierpaola Romano, l’agente uccisa da un collega a colpi di pistola a Roma, non riescono ancora a credere a quanto accaduto nell’androne del palazzo di via Rosario Nicolò dove la scientifica è intenta nei rilievi.
“I colpi neanche li abbiamo distinti, sembravano uno sbattere di lenzuola”, dicono ancora increduli. Ci tengono a precisare “che questa zona è tranquilla, non è San Basilio qui è Torraccia”, periferia nord est della capitale a ridosso del Gra, quartieri giovani con palazzine dignitose e verde. “Qui abitano poliziotti, carabinieri, finanzieri, una zona tranquilla e una famiglia tranquila, tutta di poliziotti perchè anche il marito e il figlio della vittima, in servizio al nord, sono agenti“, aggiungono.
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