MARCIANISE. Un nuovo stadio e innesti di sponsor per far risorgere il calcio marcianisano. La sfera di cuoio entra a gamba tesa nella campagna elettorale sul finire della corsa e non solo per la città in festa, come il resto della Regione, per il terzo scudetto azzurro.
Anche il calcio locale che ha vissuto un passato recente glorioso in C1 col Real Marcianise e che ora vive un presente in naftalina reclama i suoi spazi. Portavoce di queste istanze è il candidato al consiglio del Pd Alberto Abbate che svela l’ipotesi di un nuovo stadio più funzionale e moderno, in grado di sostituire il Progreditur, tempio di tante sfide a formazioni del calibro di Pescara e Hellas Verona, ma alle prese con diverse problematiche.
“E’ indispensabile che a Marcianise ritorni il calcio e il calcio che conta. Il Comune deve profondere ogni sforzo per un nuovo stadio anche coi fondi del Pnrr o con un project financing” dichiara Abbate, mentre incontra elettori, per perorare la causa della candidata sindaca Lina Tartaglione.
“Ovviamente sarà nostro compito stimolare gli imprenditori della zona industriale a investire nel calcio e a promuovere il calcio. Significa anche promuovere la città di Marcianise in Italia”
