Caserta. Quasi 200 persone indagate. Questo e’ il primo bilancio dell’indagine certosina che sta conducendo il Pubblico Ministero della Procura di Torre Annunziata il dott. Angelo Rubano in cui e’ persona offesa il titolare dell’azienda di autotrasporti casertano Arcangelo e Antonio Mataluna di Caserta, difesi dagli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo e dall’avv. Antonio Ventrone per l’azione civile.
Iscritti dunque nel Registro degli Indagati della Procura di Nocera Inferiore per lesioni colpose, rissa, incendio e altro tutti gli ultras e i tifosi della Paganese che diedero vita ad un vero e proprio assalto armato con mezzi di fortuna pietre e bastoni di ferro al pulman della ditta Mataluna che trasportava i tifosi della Casertana.
Fu una domenica da far west quella in cui venne disputata la partita Paganese – Casertana. Prima vennero lanciate delle sassate contro il bus e poi con bottiglie incendiarie i tifosi non esitarono a dare fuoco all’automezzo che e’ andato completamente distrutto provocando danni anche a un palazzo vicino al posto dove il pulman era in transito e i cui proprietari ora vogliono essere risarcito. Cinque perone gravemente ferite nella guerriglia prima della partita: “Poteva essere una strage”ha dichiarato Antonio Mataluna proprietario del bus.
L’assalto al pullman dei supporters della Casertana, l’incendio ed i tafferugli: la festa del derby venne rovinata dalla follia e i legali della ditta Mataluna, gli avvocati Crisileo e Ventrone intendono anche interessare la lega calcio dilettanti perche’ il derby del 22 gennaio metteva in palio la promozione nella serie professionisti della Paganese che dalla serie D era in procinto della promozione nella categoria dei professionisti della serie “C”.
Si prevede un lungo e articolato processo penale e delle azioni civili perche’ una storiaccia del genere oltre che segno di incivilta’ non puo’ rimanere impunita.