MARCIANISE. La casa di vetro della città, la piattaforma “Marcianise in Comune“, luogo di trasparenza, di scelte condivise e di partecipazione, torna con un nuovo incontro pubblico. Appuntamento il 4 Marzo prossimo con il secondo confronto con i cittadini: ore 16.30, auditorium della chiesa di via San Giuliano.
Analisi concreta dei problemi della città e possibili progetti di soluzione. Non altro.
“Mentre altrove si susseguono incontri e riunioni nella affannosa ricerca di probabili o improbabili candidati a sindaco, qui c’è un centinaio di cittadini che continua a dedicarsi ai temi della città e sabato, 4 Marzo, saranno rese note le prime proposte. Sono stati tre mesi di lavoro e di confronto- spiegano i coordinatori- tre mesi di appuntamenti, videoconferenze ed approfondimenti, per riuscire nel progetto di dare una base programmatica concreta e non campata in aria, alla futura amministrazione“.
Ed ora si torna tra la gente. Undici in totale i tavoli tematici che si susseguiranno: cinque illustreranno il lavoro delle decine di marcianisani che hanno già preso parte agli incontri e che sono pronti con una proposta programmatica- Domenico Rosato (cultura, turismo, università), Vincenzo Restivo (diritti civili e pari opportunità), Francesco Cangiano (mobilità sostenibile e spazi urbani), Telia Frattolillo (urbanistica e lavori pubblici), Claudio Formicola (marketing del territorio) – altri sei quelli che presenteranno le linee guida del loro lavoro- Agostino Grillo (attività produttive), Giuseppe Madonna (lavoro), Marco Mozzillo (politiche giovanili, sport e associazionismo), Francesco Piccolo (pubblica istruzione e formazione), Teresa Tartaglione (ambiente e sanità),Pasquale Marino (politiche sociali).
Introduce Salvatore Marino, conclusioni affidate a Tommaso Zarrillo. Modera Milena Taddia.
In tutti i casi si tratta di proposte emerse da decine di riunioni, svoltesi in forma periodica negli ultimi tre mesi, cui hanno partecipato numerosi marcianisani, sia residenti sia che vivono oltre i confini regionali e nazionali, con l’obiettivo comune – come recita il testo del manifesto politico – di “costruire un’alternativa politica coerente, competente e convincente, basata sulla partecipazione di donne e uomini perbene e di buona volontà, che credono sia possibile e doveroso costruire un futuro migliore, che tuteli i beni comuni della nostra città, con più attenzione per la sostenibilità ambientale, il consumo del suolo e la tutela e la valorizzazione dei nostri beni culturali”.
Allo stato dei fatti, la piattaforma si consolida, dunque, come il principale spazio di confronto costruttivo tra diverse forze politiche e identità culturali del centrosinistra locale, associazioni culturali e ricreative. Sono oltre cento i cittadini che vi hanno aderito e che partecipano alle riunioni e attività dei tavoli tematici. Tra questi, molti giovani e moltissime donne, senza tralasciare l’importante dato dei marcianisani che vivono all’estero o in altre città italiane (Barcellona, Bruxelles, Firenze, Roma) e che pure hanno a cuore le sorti della loro terra. In questo, la piattaforma si conferma dunque come un’alternativa politica coerente, competente e convincente, basata sulla partecipazione e il contributo fattivo di tanti cittadini.
