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Indagine Dda su clan e coop, i motivi dello scioglimento: affidamenti alla sorella del ras

SPARANISE. Lo scioglimento da parte del Viminale del Consiglio comunale di Sparanise per infiltrazioni camorristiche, è avvenuto in seguito al coinvolgimento, nel dicembre 2021, del sindaco Salvatore Martiello in un’indagine della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, che ha indagato sugli affidamenti in materia di servizi sociali, contestando a Martiello i reati di turbativa d’asta e corruzione con l’aggravante mafiosa per una gara indetta dall’ambito sociale C9, che sarebbe finita coop gestite da personaggi ritenuti vicini al clan dei Casalesi.

Venti in totale gli indagati, tra dipendenti comunali e imprenditori come Eufrasia Del Vecchio, che gestisce diverse coop sociali ed è la sorella dell’esponente di primo piano della camorra casalese Carlo Del Vecchio. Nel mirino dei pm anticamorra sono finiti gli affidamenti di minori ad alcune cooperative alcune riconducibili proprio alla Del Vecchio ma anche ad altri indagati; coop che si sostengono con fondi pubblici e che sono state costituite, ipotizzano gli investigatori, con i soldi del clan quando le amministrazioni comunali competenti erano sotto l’influenza mafiosa.

Dunque uno spaccato di quasi venti anni di affidamenti nei servizi sociali, con centinaia di migliaia di euro pubblici erogati alle cooperative socio-scolastici-assistenziali che per la Dda sarebbero finite nelle casse del clan dei Casalesi.

La nota del Consiglio dei Ministri

Il Consiglio dei ministri si è riunito venerdì 16 dicembre 2022, alle ore 12.30 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Giorgia Meloni. Segretario, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano.

DELIBERAZIONI A NORMA DEL TESTO UNICO DEGLI ENTI LOCALI – Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, in considerazione dell’accertata presenza di forme d’ingerenza da parte della criminalità organizzata, che compromettono il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione, ai sensi dell’articolo 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 ha deliberato lo scioglimento del Consiglio comunale di Sparanise e l’affidamento della gestione del Comune a un’apposita commissione straordinaria, per la durata di 18 mesi.