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Sergente muore all’improvviso a 41 anni e lascia bimba: due comunità stravolte

AVERSA/TRENTOLA DUCENTA. Da ieri sera un senso di disperazione e rabbia ha avvolto due comunità. E’ venuto a mancare all’improvviso all’età di 41 anni Mauro D’Angelo, sergente maggiore capo dell’Esercito e ragazzo di straordinaria bontà e forza d’animo.

Lascia la moglie Maria Verde e la piccola figlia Gaia, ed i genitori Raffaele e Silvana, oltre a due comunità sconvolte dal dolore. Lo piangono Aversa, città di origine, e Trentola Ducenta dove viveva. I funerali saranno celebrati questo pomeriggio alle 16 nella chiesa dei Santi Filippo e Giacomo di Aversa.

Decine i messaggi che campeggiano sui social. Tra i più toccanti c’è quello di un amico di vecchia data: “Ci sono notizie che quando coinvolgono quella che è stata la propria quotidianità turbano, lasciano interdetti, smettono di essere i soliti freddi numeri.

E quando eventi così drammatici colpiscono non ignoti quarantenni ma uomini che conoscevi dall’animo buono, pacato, compagni di viaggio, tutto assume un retrogusto particolare, tipico dell’occasione persa, della parola non detta, del ricordo dell’ultimo bugiardo “a presto”.
Ho ricercato i messaggi più recenti, scambiati su WhatsApp, così come altrove. Tutti lì, a testimonianza che la grande roulette in cui ci siamo trovati a girare riesce ad essere spietata. Ora che la vita di un quarantunenne, di punto in bianco, improvvisamente, irragionevolmente, è stata spezzata, alla figlia e alla moglie può andare solo il mio inutile abbraccio.”