AVERSA/TEVEROLA. Sarà effettuata domani l’autopsia sull’85enne Nicola D’Alterio, ex vigile urbano di Aversa, ma originario di Teverola, investito e ucciso giovedì sera ad Aversa nei pressi di Parco Pozzi, estesa area verde cittadina.
Per l’incidente è indagato a piede libero il falegname di Aversa P.L., che era alla guida della vettura. Secondo quanto emerso dai primi accertamenti effettuati dalla Polizia Municipale e dalla Polizia di Stato, il conducente, indagato per omicidio colposo, si sarebbe trovato davanti la vittima e non avrebbe avuto il tempo di frenare; dopo l’impatto l’automobilista si è fermato chiamando i soccorsi e scortando l’auto dell’ambulanza del 118 fino all’ospedale, dove l’85enne è deceduto.
Indagini e autopsia
Non è stato facile inizialmente per i poliziotti locali del Comandante Antonio Piricelli ricostruire l’accaduto, visto che dopo una prima segnalazione di incidente, una volante dei caschi bianchi ha perlustrato Parco Pozzi anche all’interno senza trovare alcuna traccia del sinistro. La notizia è poi arrivata dall’ospedale, dove l’anziano era intanto deceduto; il drappello di polizia ospedaliero ha infatti informato il Commissariato di zona e sono partite le indagini che domani vivranno un momento chiave con l’esame autoptico disposto dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord. Soltanto in quel momento potranno essere fissati i funerali.
