CAPUA. Serata piuttosto movimentata ieri sera a Capua tra inseguimenti e risse al bar. Due volanti dei carabinieri sono state avvistate dalle parti del rione Fuori Porta Roma, ma l’episodio più grave è avvenuto in un bar del centro.
Al termine di una colluttazione è stato tratto in arresto il 28enne Giuseppe Grieco, originario del rione Shangai e volto noto per i suoi precedenti. Il giovane sorvegliato speciale ha cominciato a discutere con una barista, dopo essere entrato in un locale. Un collega della ragazza è andato in suo soccorso provando a chiudere la vicenda.
La replica di Grieco non è stata pacifica. Tra minacce e urla, si è avventato contro il barista colpendolo più volte. Sul posto sono dovuti intervenire i carabinieri che lo hanno neutralizzato e portato in caserma. Per lui sono scattati gli arresti domiciliari.
La nota
Nella serata di ieri in Capua, i carabinieri della locale Stazione, unitamente a personale della sezione radiomobile della Compagnia di Capua hanno tratto in arresto un 28enne del posto. L’uomo, in atto sottoposto alla misura della sorveglianza speciale di p.s. per la durata di 2 anni, nella serata di ieri, in un bar del luogo e senza apparente motivo, ha iniziato a danneggiare le attrezzature di quell’esercizio commerciale minacciando di morte la dipendente che ha privato a fermarlo.
Nella circostanza, a difesa della donna è intervenuto il suo fidanzato che è stato malmenato. I militari dell’Arma giunti sul posto hanno bloccato ed arrestato l’uomo che ora dovrà rispondere dei reati di lesioni, minacce, danneggiamento e violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale.
