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Ricorso al TAR della minoranza su nomina del presidente dell’Assise: accuse pure su deleghe

Santa Maria a Vico. L’amarezza della minoranza che fa ricorso al TAR sulla nomina del presidente del consiglio comunale, ruolo per cui è stata eletta Rossella Grieco.

Siamo rimasti esterrefatti che in Consiglio Comunale invece di parlare di contenuti, questa maggioranza abbia perso il tempo solo per mettersi in posa.
Nessuna spiegazione formale sulle scelte delle nuove deleghe, eppure l’esigenza della motivazione dell’atto di revoca di un assessore, viene ritenuta indispensabile anche da parte della giurisprudenza. Come non hanno capito l’incarico di Presidente del Consiglio è un ruolo istituzionale che non può far parte del Manuale Cencelli.

Avremmo voluto anche noi votare il primo presidente del Consiglio donna, ovviamente seguendo l’iter corretto, ma non l’hanno permesso, anni di poltronismo comunale non è bastato per fargli riconoscere lo statuto che essi stessi hanno sottoscritto.
La nomina ha un vizio di forma e di sostanza ma sarà il Tar a decidere.
Le deleghe date a consiglieri non sono previste dallo Statuto e tanto meno consentite dal TUEL, un parere espresso dal Min. del 12.8.2019, nell’ambito dell’autonomia statutaria dell’ente locale, asserisce che il consigliere può essere incaricato di studi su determinate materie o compiti che non implichino la possibilità di assumere atti a rilevanza esterna, né di adottare atti di gestione spettanti agli organi burocratici, poiché aventi in qualità di consiglieri funzione di controllo ne scaturisce l’esigenza di evitare una incongrua commistione nell’ambito dell’attività di controllo stessa.

 

Attribuzione delle deleghe

Vedasi delega incarico Bilancio e Tributi o Edilizia e Condono attribuiti a semplici consiglieri comunali.
Tributi locali, recuperati circa 6000 euro, cari concittadini comprendete quale è il potere di recupero di questa Amministrazione, che ha affidato oltretutto tale onere ad una società esterna?
Ma davvero scherziamo
La politica non è di stimolo agli uffici competenti, la politica delinea l’indirizzo ma oggi oltre alle opere incompiute perde un ‘altra occasione.
In tema di ambiente vi era un piccolo bando provinciale a cui il Comune ha partecipato ma ancora una volta come accadde con il bando Mangia Plastica, non si è riusciti ad ottenerlo, altre spese di progettazione in uscita a carico dei cittadini, e poi ci chiediamo come venga gestito a livello di deleghe assessorili questo comune?
Ambiente argomento sempre più frequente, furono istallate delle colonnine per monitoraggio dell’aria, furono messe in funzione e poco dopo sparirono dalla visione dell’App Ancler, un App per la localizzazione dei terminali nel territorio. La rilevanza dei dati non era corretta o non piaceva a chi doveva adoperarsi in merito, soluzione presa? Stacchiamo tutto.
Si viene in Consiglio Comunale e non si ascolta, offese gratuite pur di sostenere un comportamento errato, nonostante le lapalissiani considerazioni supportate dalle normative vigenti.
Ci rendiamo conto che il loro unico obbiettivo è mettersi in posa per la foto più bella da pubblicare sui social.
Ora in vista del Natale aspettiamo ansiosi gli eventi da programmati, tanto per capire se la nostra città è ancora la perla della Valle o i cittadini per rallegrarsi dovranno recarsi nei comuni limitrofi.
Speriamo non sia così …. Altrimenti ci dispiace, ma vista la vostra poca attitudine progressista o lungimirante, non vi resta che una sola soluzione, DIMETTETEVI.

Questa la nota dei consiglieri Pasquale Crisci, Francesco De Lucia, Igino Nuzzo e Cesare Piscitelli.