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Si fa arrestare per nostalgia del calcio balilla in carcere: verdetto per pregiudicato della valle

San Felice a Cancello. Lo scorso 11 agosto ebbe grande eco l’arresto di Francesco Liberti, 31enne di Cancello Scalo che dopo l’evasione dai domiciliari fu lui stesso a chiamare i carabinieri per andare in carcere, fece proprio la telefonata decisiva.

Liberti è stato uno dei fedelissimi del ras della droga di via Napoli Gennaro Morgillo, coinvolto con lui nei procedimenti,

E così fu beccato dai carabinieri del NORM di Maddaloni che aveva fatto venire apposta, per nostalgia del calcio balilla con gli altri detenuti.

Per quella evasione dell’undici agosto ieri è stato assolto. Il tutto all’esito della discussione con l’arringa del suo avvocato Gabriele Roberto Cerbo che ha evitato la condanna ad un anno richiesta dal pm

Questo il verdetto del giudice Riccio del tribunale di Santa Maria Capua Vetere.

Liberti resta in carcere per il solo aggravamento emesso dal tribunale Napoli Nord nell’ambito della stessa evasione dell’undici agosto, dato che stava scontando quella misura, ma nei prossimi giorni potrebbero esserci novità.

Ad agosto Liberti dato che dimorava ai domiciliari in una casa senza balconi; con quella azione, di cui si rese protagonista, dimostrò che preferiva finire nel penitenziario di Santa Maria Capua Vetere in compagna di altri detenuti. Questo il canale Telegram dedicato all’est Casertano.