SANTA MARIA CAPUA VETERE/SAN PRISCO. Bloccati in A1 con un carico d’oro. Nelle scorse gli agenti della sottosezione di Caserta Nord hanno fermato una Fiat Panda, con a bordo due persone del Napoletano, nel tratto compreso tra Santa Maria Capua Vetere e San Prisco.
A bordo avevano 500 grammi di preziosi tra bracciali e collane d’oro, risultati essere provento di furto in Abruzzo. I due sono stati deferito a piede libero alla Procura della Repubblica Santa Maria Capua Vetere.
L’ultimo colpo sull’A1
Un intervento simile fu effettuato esattamente una settimana fa, quando nel corso dei predisposti servizi di vigilanza lungo le arterie autostradali, nel transitare sulla carreggiata sud dell’A/1, esattamente al km 721 ricadente nel comune di Capua, personale della Sottosezione Polizia Stradale di Caserta Nord procedeva al controllo di una Citroen C3 con due soggetti a bordo, che poco prima avevano tentato di sottrarsi al controllo di polizia.
A bordo dell’autovettura vi erano due uomini, di circa 50 anni, con numerosi precedenti penali. Dopo un accurato controllo, i poliziotti riuscivano a rinvenire, sul polso destro di uno dei fermati, un orologio con cinturino rosso mentre, sotto al sedile anteriore destro, veniva rinvenuto un borsello in similpelle di colore marrone contente la somma in contanti di euro 1900 e numerosi monili in oro per i quali, i due fermati, non erano in grado di fornire indicazioni circa il possesso. All’interno del veicolo, inoltre, venivano rinvenuti due cellulari e un biglietto autostradale attestante l’ingresso ad Orte dell’A/1.