Santa Maria a Vico. Confermati i domiciliari per la 54enne R.M.G. OSS di Santa Maria a Vico raggiunta la settimana scorsa dalla misura cautelare emessa dalla Procura di Avellino per le violenze ad una ospite disabile di 50 anni presso una casa di riposo per anziani a Cervinara.
Il legale di fiducia ha già preparato il ricorso al Riesame.
Le operatrici indagate sono tre, le altre due sono una 32enne di Cervino e una 51enne di San Martino Valle Caudina, entrambe sospese per un anno. Anche loro per il trattamento riservato alla suddetta 50enne allettata e non autosufficiente, ospite della struttura.
La santamariana è finita sotto la lente per nove episodi, dal 16 al 31 ottobre, la collega di San Martino Valle Caudina 3 episodi, 20/27/28/ottobre.
La 32enne di Cervino 3 episodi, 25/29/30 ottobre.
Tutti accadimenti molti recenti, ma già nei mesi scorsi fu formalizzata una denuncia ai carabinieri da un’altra operatrice della stessa casa di riposo ai carabinieri. La stessa dichiarò di voler restare anonima e disse che si verificavano maltrattamenti ai danni di alcuni anziani.
Le frasi e le azioni di una delle indagate, contestate dalla Procura
In un episodio recente una delle indagate nell’entrare nella stanza di questa 50enne disabile, notando disordine, dapprima la spingeva sul letto sferrandole tre schiaffi, quindi dopo essersi un attimo allontanata, sferrava nuovamente uno schiaffo e la afferrava violentemente per i capelli, continuando a colpirla con schiaffi e dicendole le seguenti espressioni: “un’abbuffata di calci… ti faccio diventare scema a furia di tirarti mazzate! Vediamo chi si stanca prima, lo sai che tengo il permesso di abbuffarti di schiaffi, se non la finisci ti uccido questa sera… la faccio addormentare con le mazzate, ti impicco…
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