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Corona d’alloro, ecco la nuova lapide dedicata al milite ignoto

Santa Maria a Vico. Si è svolta ieri mattina la cerimonia di deposizione della corona in occasione del “Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate” ricorrenza che ricade il 4 novembre, spostata per causa maltempo. Quest’anno in particolare la cerimonia si è svolta celebrando il Milite Ignoto per ricordare il il sacrificio di tanti giovani chiamati alle armi le cui vite vennero spezzate nell’ immane tragedia della guerra.

Già nel consiglio comunale del 30 settembre 2022 con delibera n. 56, l’Amministrazione comunale ha espresso la volontà unanime di aderire all’iniziativa commemorativa denominata “Milite Ignoto, Cittadino d’Italia” avviata dal Gruppo Medaglie D’oro Al Valor Militare d’Italia in collaborazione con l’Anci, in occasione del centenario della traslazione della Salma all’Altare della Patria avvenuta il 4 novembre 1921, una iniziativa tesa al conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto da parte di tutti i comuni d’Italia.
A rafforzare il forte legame che lega la comunità di Santa Maria a Vico alla memoria del Milite Ignoto, è stata inaugurata, con la presenza e la benedizione di Don Carmine, una lapide commemorativa apposta al Monumento dove giacciono i caduti di tutte le guerre.

Il Sindaco Pirozzi e la Consigliera delegata Tiziana Pascarella hanno dichiarato: “Riteniamo doveroso omaggiare ai nostri concittadini caduti o dispersi nella Prima e nella Seconda Guerra Mondiale e in tutte le guerre. Il loro sacrificio ha contribuito alla nascita dell’Italia Repubblicana; unita, libera e solidale. Oggi a distanza di 101 anni attraverso questa lapide commemorativa, desideriamo consegnare alle nuove generazioni il senso della storia, del sacrificio, del passato e del futuro della nostra comunità e della Nazione intera, a dimostrazione del fatto che i valori da lui incarnati sono ancora vivi e ispirano l’operato della Difesa del nostro Paese.”

Erano presenti anche il comandante della compagnia carabinieri di Maddaloni, capitano Massimo Esposito e il comandante della locale caserma, maresciallo Louisiano D’Ambrosio. Clicca qui per la nostra fotogallery dell’evento.