SANTA MARIA A VICO/ARIENZO. Ci sono anche 4 persone della Valle di Suessola sul volo che doveva essere alle 10 a Capodichino e invece in serata era ancora fermo a Milano Malpensa. Vittime i viaggiatori del velivolo Wizzair 8402. Dopo una giornata infinita di attese e annunci, il volo è stato cancellato.
Una vera e propria odissea che ha coinvolto cinque persone di Arienzo e Santa Maria a Vico tra le quali il figlio del commerciante d’auto Clem Car, Davide Carfora. Con lui Giuseppe Bergamo, Luigi Cerreto, Pietro Cerreto, tutti di Smav.
Alle 17, dopo oltre 10 ore di attesa, la notizia della cancellazione del volo. I passeggeri sono stati fatti scendere e partiranno domani per tornare a casa. Era andati a vedere l’Inter in Champions.
Cancellazioni: il caso Volotea e i rimborsi
L’azione promossa dall’associazione Codici per tutelare i passeggeri Volotea prosegue e registra una vittoria importante che potrebbe fare da apripista per tanti altri casi analoghi. Il riferimento è al comportamento scorretto adottato dalla compagnia durante la pandemia, che le è valso due sanzioni da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per un totale di quasi 2 milioni di euro.
“Il problema riguarda i voli cancellati dopo il 3 giugno 2020 – spiega Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici –, ovvero quando le limitazioni agli spostamenti, introdotte per contrastare la diffusione del Covid, erano venute meno. Come accertato dall’Antitrust, Volotea si è resa protagonista di pratiche commerciali scorrette ed aggressive. Per uno dei casi che stiamo seguendo siamo riusciti ad ottenere il rimborso del passeggero. Ci auguriamo che la compagnia prenda atto della situazione e faccia altrettanto per gli altri consumatori danneggiati”.
Le pratiche commerciali scorrette contestate dall’Autorità riguardano le informazioni ambigue ed insufficienti fornite sulle cause della cancellazione del volo, l’assistenza post-vendita. Nel caso seguito da Codici, il passeggero aveva acquistato un biglietto di andata e ritorno da Napoli a Verona nel 2020. Il volo è stato cancellato, la compagnia inizialmente ha proposto il voucher e solo dopo l’intervento dell’associazione ha riconosciuto finalmente il rimborso.
Una vittoria importante, che dà forza all’azione promossa da Codici, che continua tutt’ora. I passeggeri Volotea che hanno visto cancellare il proprio volo ma non sono riusciti ad ottenere il rimborso possono contattare l’associazione telefonando al numero 06.55.71.996 oppure scrivendo all’indirizzo segreteria.sportello@codici.org