CASERTA. Casertavecchia aspetta il ritorno di Nick, per tributargli l’ultimo saluto. E’ ancora sotto sequestro all’istituto di medicina legale la salma di Nicola Rivetti, il 38enne deceduto un incidente stradale sulla Sannitica tra Caivano e Marcianise.
La tragedia ha scosso nel profondo la zona alta del capoluogo, dove viveva con la moglie e due figlie e dove lavorava in un ristorante del borgo. Questo l’ultimo messaggio della consorte, con la quale si era sposato nel 2017: “Ciao amore mio riposa in pace vita mia mi mancherai tantissimo ti voglio tanto bene non ti dimenticherò mai”.
Travolti dal dolore anche gli amici: “Tutto avremmo voluto tranne quella terribile telefonata del tuo caro fratello non avremmo mai immaginato. Eri un ragazzo d’oro splendido solare amorevole con tutti, famiglia amici. Mi dispiace tantissimo Ciao Nicola non è un addio ma un arrivederci, Buon viaggio riposa in pace e veglia sulla tua famiglia dai tanta forza a tuo fratello a tua moglie e le tue bimbe. Non doveva andare così Nicola Rivetti”.
Arrestato l’amico
Il 24enne che era alla guida dell’auto finita contro il guardrail lungo la strada Sannitica, provocando la morte del passeggero Nicola Rivetti, è intanto piantonato dai carabinieri dopo l’arresto per omicidio colposo.
Da un primo accertamento effettuato presso l’ospedale di Frattamaggiore, G.I., 24enne del Napoletano, è risultato positivo al test che rileva l’assunzione di stupefacenti. Per il momento rimane in osservazione in ospedale, piantonato dai carabinieri della stazione di Caivano.
L’incidente
L’incidente mortale è avvenuto nella notte tra domenica e lunedì lungo la strada Sannitica dove un’auto è finita contro il guardrail. Tre le persone a bordo, una delle quali ha perso la vita a causa delle gravi lesioni riportate: si tratta di Nicola Rivetti, nato a Caserta il 13.4.84, e residente nella zona di Pozzovetere. L’uomo lascia due bimbe: lavorava in un ristorante di Casertavecchia.
Il 24enne alla guida dell’auto e ora piantonato è quello in condizioni meno gravi. L’altro passeggero, un ragazzo casertano anche lui 24enne, è in prognosi riservata in un ospedale napoletano ed è in pericolo di vita. Indagini in corso dei carabinieri della stazione di Caivano per chiarire dinamica.
