Caiazzo. Da oggi festeggiamenti del decimo anniversario di Pepe in Grani, la pizzeria di Franco Pepe a Caiazzo, Caserta. A partire dal 14 ottobre, per un anno intero, la prima decade della pizzería di Caiazzo verrà celebrata da un’esclusiva serie di appuntamenti all’insegna del gusto e della condivisione. Per l’occasione, infatti, il maestro Franco Pepe inviterà ben oltre 10 chef, amici e colleghi, che hanno contribuito alla crescita di Pepe in Grani grazie a un confronto continuo e a un proficuo lavoro di contaminazione.
Una festa che si rinnoverà di appuntamento in appuntamento, attraverso un ciclo di cene a quattro mani al fianco di ospiti della scena gastronomica italiana e internazionale. Il ciclo si concluderà il prossimo ottobre 2023. Nel corso di ogni serata speciale, uno chef condividerà il banco di lavoro con Franco Pepe per dare vita, insieme, al processo creativo riservato ai 10 commensali di Authentica, una sala privata dotata di forno a legna, un’immersione assoluta nel gusto e nella narrazione di Franco e del suo ospite. L’esperienza di due generazioni alle spalle e l’ispirazione per una nuova visione della pizza motivano Franco Pepe a dar vita a Pepe in Grani che apre ufficialmente il 14 ottobre del 2012. Da allora, la sua pizzeria si è convertita in un luogo che unisce sperimentazione, il valore dell’artigianalità, l’ospitalità, la formazione e, non meno importante, l’esaltazione dei sapori dell’Alto Casertano. “Quest’anno la mia pizzería, Pepe in Grani, celebra 10 anni di attività.
Per questo grande traguardo, vorrei festeggiare con tutti coloro che mi hanno aiutato ad arrivare fino a questo primo traguardo: parlo della mia squadra, i miei ragazzi, clienti, amici e colleghi. Desidero perciò dare inizio a una serie di serate esclusive in Authentica, la pizzeria più piccola al mondo, che accoglie dieci commensali e situata proprio all’interno di Pepe in Grani. È questo il mio personale modo di coinvolgere e ringraziare chi mi ha sostenuto nella ricerca del gusto e nella valorizzazione della materia prima locale” dichiara Franco Pepe, orgoglioso del percorso compiuto in questi primi dieci anni. Il progetto Pepe in Grani nasce a Caiazzo, nella cornice di un palazzo storico che risale al 1700, quindi completamente restaurato. La pizza di Franco Pepe ha così dato origine a un grande rilancio territoriale con nuove aperture che hanno favorito il turismo a Caiazzo e dintorni, e apportato un valore aggiunto alla microeconomia locale 10 anni di Pepe in Grani 2012 Con l’esperienza di due generazioni alle spalle e ispirato da una nuova visione della pizza, Franco Pepe apre Pepe in Grani, un luogo che unisce la sperimentazione, l’artigianalità, l’ospitalità, la formazione, nonchè la valorizzazione dei sapori dell’Alto Casertano.
Le tappe
2013 Il progetto Pepe in Grani cresce, dotandosi di una sala aggiuntiva, oltre che di due stanze dal design moderno situate all’ultimo piano, offrendo ai clienti la possibilità di alloggiare nello stesso edificio della pizzeria.
2014 Si inaugura la Sala Degustazione, uno spazio riservato con tre tavoli circolari– uno dei quali permette di osservare dall’alto uno dei due forni in piena attività grazie a un oblò situato al centro del tavolo.
2017 Si inaugura Authentica, uno spazio di incontro, di contatto diretto tra il pizzaiolo e soli otto commensali; una sala dotata di forno a legna, destinata a pochi ospiti. Una “casa” pensata per ospitare chef italiani e internazionali invitati a prendere parte, con Franco, a un proceso creativo in divenire, un’occasione di pura condivisione e convivialità
2018 Nasce il Menu Funzionale in linea con i principi della dieta mediterranea, un prodotto salutare, che assicura l’equilibrio adeguato tra macronutrienti – proteine, carboidrati e lipidi – contribuendo a rendere la pizza un eccellente “Piatto Unico”.
2019 Franco Pepe riceve l’onoreficenza di “Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana” per “il suo lavoro nell’ambito della gastronomia e per aver risollevato, con il suo progetto Pepe in Grani, le sorti di un territorio”.
2020 Durante la pandemia Covid-19, Pepe in Grani mantiene accesa la fiamma del forno e lavora a favore delle categorie più colpite della comunità casertana. Il 2 giugno Pepe in Grani riapre al pubblico e Franco Pepe riceve il titolo di “Cavaliere al Merito della Repubblica” per il suo operato durante l’emergenza sanitaria, ritirando il premio direttamente dalle mani del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
2021 Franco Pepe lancia il progetto “Proxima”, con l’obiettivo di mettere a frutto il know-how maturato con l’esperienza di Pepe in Grani a Caiazzo, attraverso una continua ricerca grastronomica, un servizio impeccabile, il design unico e un processo narrativo fortemente identitario. 2022 Con una squadra che conta ormai più di 40 persone, Pepe in Grani compie oggi 10 anni: in programma progetti, viaggi, che confermano la sua posizione – con un unanime riconoscimento nazionale e internazionale – quale centro di ricerca sulla pizza, un prodotto radicato nella tradizione e costantemente teso all’innovazione. Pepe in Grani La pizzería Pepe in Grani nasce a Caiazzo, un piccolo comune di 5.000 abitanti a pochi chilometri da Caserta; è questo il luogo in cui Franco Pepe riceve ogni giorno 400 clienti e prepara 800 pizze.
Ma Pepe in Grani è soprattutto un progetto di ricerca, è fattore umano, inno alla materia prima del territorio, lo spazio in cui Franco Pepe sperimenta, affina la tecnica, potenziando la sua ragion d’essere avvalorandosi del contributo scientifico. La sua pizza è orientata all’innovazione, a partire dalla tradizione. Non solo il talento di Franco, ma anche uno speciale blend di farine prodotte appositamente per lui, avvalorano il suo prodotto, arricchito da ingredienti locali meticolosamente selezionati.
Franco desidera condividere con il mondo, attraverso la pizza, i sapori e le storie del suo territorio. La pizzeria è stata premiata con tre Spicchi dal Gambero Rosso per dieci anni consecutivi, è al primo posto nella sezione Europe Cheap Eats della guida “Opinionated About Dining 2020”, è elencata quale pizzeria più votata al mondo nel libro di Daniel Young “Dove mangiare la pizza”, ed è stata la prima pizzeria a entrare a far parte della 50 Best Discovery di “The World’s 50 Best Restaurants” nel 2019.
Le sue pizze sono state nominate “Best Pizza in Italy”, “Best Traditional Pizza” e “Best Pizza in Campania” da Pizza Awards Italy, e in particolare la “Margherita Sbagliata” e la “Crisommola del Vesuvio” sono state scelte come Pizze dell’Anno dal Gambero Rosso, e la “Scarpetta” e “Ananascosta” come Piatto dell’Anno da Identità Golose. Franco Pepe Franco Pepe è tra i pizzaioli italiani più famosi al mondo. L’impasto è nel suo DNA, infatti, suo nonno era panettiere, suo padre pizzaiolo, così Franco e i suoi fratelli rimangono nell’azienda di famiglia per portare avanti questa tradizione. È il suo impasto a stupire, la sua dedizione all’elevazione dell’arte della pizza. Ma se dobbiamo individuare il momento in cui la sua popolarità ha ufficialmente inizio, lo ritroviamo nella pubblicazione dell’articolo di Jonathan Gold, un gastronomo del Pulitzer, che scrive nell’edizione americana della rivista Food & Wine: “Probabilmente ho mangiato la migliore pizza del mondo da Franco Pepe”. Subito dopo, diventa il pizzaiolo più votato nella guida “Dove mangiare la pizza” di Phaidon, in cui gli chef indicano i loro posti preferiti dove mangiare nel mondo. Franco Pepe è protagonista di una delle puntate della serie Netflix Chef’s Table: Pizza ed è stato nominato Ambasciatore della Dieta Mediterranea nel mondo, Ambasciatore di Caiazzo nel Mondo, Ambasciatore del Gusto e Ambasciatore del Territorio. Inoltre, è stato riconosciuto come Pizzaiolo dell’Anno da “Food and Travel”, “Pizza Awards Italia”, The Best Chef Awards 2021 e 2022 e Master of the Art and Craft of Pizza dalla “Scuola Internazionale di Cucina italiana ALMA”, tra gli altri.