CAPUA/MACERATA CAMPANIA. Comparirà davanti al gip nelle prossime ore la famiglia di ristoratori di Capua arrestata nella notte tra sabato e domenica dalla squadra mobile.
Agli arresti domiciliari si trovano, infatti, Mario De Simone, la moglie Brigida Russo e il figlio Giuseppe De Simone, tutti di Capua dove gestiscono un ristorante. Il quarto fermato è V.P., giovane di Macerata Campania.
Gli investigatori della sezione antidroga della Squadra Mobile di Caserta hanno prima perquisito l’appartamento di Macerata Campania in cui era presente il giovane, e dove c’erano forti sospetti che si spacciasse. Qui infatti i poliziotti hanno rinvenuto circa mezzo chilo tra hashish e coca, tre bilancini elettronici di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi, un coltello con lama intrisa di hashish e alcune centinaia di euro ritenute provento dello spaccio.
Blitz a casa dei ristoratori
Dal presunto pusher gli agenti hanno poi saputo che la droga era stata acquistata da una famiglia di ristoratori residente a Capua, dove si sono poi recati; nell’abitazione, presenti padre, madre e figlio, i poliziotti hanno scoperto e sequestrato circa 170 grammi tra hashish e marijuana e tutto l’occorrente per confezionare le dosi, arrestando i tre componenti del nucleo familiare.