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Giovane casertana muore nella strage in autostrada insieme al fidanzato che sta per sposare

CASERTA. C’è anche una casertana tra le vittime dell’incidente di venerdì sull’autostrada A4, nel tratto San Donà-Portogruaro, in cui hanno perso la vita sei tra volontari e componenti della cooperativa Centro 21 di Riccione.

Si tratta di Rossella De Luca, 37enne ragazza originaria del rione Acquaviva e che 10 anni fa si era trasferita in Emilia-Romagna con genitori e sorella. Lavorava come educatrice a San Patrignano. Con lei, nel drammatico incidente, ha perso la vita anche il suo compagno, Alfredo Barbieri, 52 anni. I due erano fidanzati da due anni e due mesi e si sarebbero sposati l’anno prossimo.

Le indagini e i funerali

All’origine dell’incidente ci sarebbe un malore del conducente del furgone, l’ex sindaco di Riccione Massimo Pironi. La Procura di Venezia ha già dato il nulla osta alla consegna dei corpi alle famiglie per lo svolgimento dei funerali. Il pulmino condotto da Pironi è andato a finire ad alta velocità contro un Tir, che si trovava incolonnato sulla carreggiata nei pressi del famigerato ‘imbuto’ per i cantieri della terza corsia, a causa di un sinistro avvenuto circa 5 chilometri più avanti.

L’addio

Si terrà staseras, nella chiesa di San Martino a Riccione, una veglia di preghiera per le persone coinvolte in un incidente sulla A4 a San Donà di Piave, nel Veneziano e costato la vita all’ex sindaco, Massimo Pironi e cinque ragazzi del ‘Centro 2’, Francesca Conti, Rossella De Luca, Maria Aluigi, Valentina Ubaldi e Alfredo Barbieri. La veglia – in programma alle 21 – sarà tenuta dal vescovo di Rimini, monsignor Francesco Lambiasi insieme a tutti i parroci riccionesi. Le famiglie delle vittime dell’incidente hanno espresso il desiderio di celebrare tutti insieme un unico funerale.

L’Amministrazione comunale di Riccione, che ha disposto il lutto cittadino per tre giorni ha già ufficializzato che il lutto cittadino verrà confermato anche nella giornata dei funerali, la cui data al momento è ancora da decidere. La sindaca, Daniela Angelini ha garantito ai familiari la completa disponibilità dell’Amministrazione comunale per l’organizzazione dei funerali. “Cercare di dare un sostegno a queste persone così segnate dal dolore – ha osservato detto durante il viaggio per il rientro da San Donà del Piave dove ha accompagnato i parenti delle persone decedute – è il minimo che potessimo fare. Insieme ai familiari troveremo il luogo più adeguato per l’ultimo saluto”.

La dinamica

La dinamica è in tutto simile alle svariate altre tragedie che hanno portato a ben 21 vittime nel corso del 2021 e ad altre 16 nei primi nove mesi di quest’anno: si formano rallentamenti per traffico intenso e per lavori, i mezzi pesanti si incolonnano o si fermano bruscamente lungo la carreggiata e dunque chi sopravviene li tampona, spesso ad alta velocità. Questa volta l’esito è una carneficina. Perché a bordo del furgone dell’associazione Centro21, partito da Riccione nel primo pomeriggio, c’erano l’ex sindaco Massimo Pironi, di 63 anni, alla guida, infaticabile volontario del sodalizio, e sei passeggeri, tutti disabili. Erano diretti in Carnia per illustrare alcuni progetti a tutela dei disabili e dei giovani affetti dalla sindrome di down. Poco prima delle 16, lo schianto. Si è salvata soltanto una giovane donna, anche lei disabile, estratta dopo un lunghissimo lavoro dei Vigili del fuoco di Mestre, San Donà di Piave e Motta di Livenza. L’abitacolo del furgone è stato letteralmente sventrato. La superstite era di fatto imprigionata in un piccolo vano in cui giacevano anche tutti gli altri passeggeri: quattro donne e un uomo, tutti affetti da disabilità, di età compresa tra i 30 e i 40 anni.

I sei angeli

Oltre a Massimo Pironi, ex sindaco di Riccione, le vittime dell’incidente accaduto questo pomeriggio in A4 sono quattro ragazze e un ragazzo di Cuore 21 e Centro 21: Francesca Conti, Rossella De Luca, Maria Aluigi, Valentina Ubaldi e Alfredo Barbieri. Lo comunica l’amministrazione comunale di Riccione esprimendo profondo cordoglio per la loro scomparsa. La sindaca Daniela Angelini, insieme ai rappresentanti della giunta, è accorsa presso il comando della Polizia stradale per esprimere vicinanza ai familiari delle vittime coinvolte in questo terribile incidente.