Casal di Principe. Cade la misura, ma resta la condanna. Svolta per il commerciante di Casal di Principe C.R., coinvolto a Pasqua in un blitz antidroga.
Il tribunale di Napoli Nord lo ha condannato a 4 mesi di reclusione con il beneficio della pena sospesa. Il pm aveva invocato per lui un anno e 8 mesi: l’uomo era libero ma doveva rispettare l’obbligo di firma, che è decaduto dopo la condanna. Rispondeva del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Il blitz di Pasqua
Nel weekend di Pasqua, personale del Commissariato di P.S. di Aversa e del Posto Fisso di Polizia di Casapesenna, in seguito ad attività di polizia giudiziaria, controllavano l’abitazione del soggetto, rinvenendo 27 “stecche” di hashish, per un totale di circa 30 grammi, strumenti di precisione per il taglio ed il peso delle dosi, nonché, una somma di denaro riconducibile all’attività di spaccio.
Gli agenti estendevano l’attività di controllo anche all’esercizio commerciale di cui il soggetto è risultato proprietario, ove veniva constatata la presenza di 4 “slot machine” non collegate alla rete e quindi sottoposte a sequestro penale in quanto abusive.