Skip to main content

Raid davanti al monumento, così sono stati bloccati dalla polizia

CASERTA. La Polizia di Stato di Caserta ha tratto in arresto un 31enne ed un 29enne, entrambi di origine ucraina, ritenuti responsabili, in concorso, del reato di tentato furto e deturpamento di beni mobili.

 Nel dettaglio, operatori della Squadra Volante della Questura di Caserta impegnati nel servizio di controllo del territorio intervenivano in via Unità Italiana, alle spalle del Monumento ai Caduti, in quanto veniva segnalata sull’utenza di soccorso pubblico “113” la presenza di due soggetti che, scesi da un furgone, armeggiavano con arnesi nei pressi della struttura.

I poliziotti, giunti immediatamente sul posto, riscontravano la porta divelta della cabina elettrica ivi presente, rinvenendo una borsa contenente utensili da lavoro ed uno scaletto. Inoltre, constatavano la presenza di un tombino con il coperchio rimosso, dal quale fuoruscivano cavi elettrici parzialmente estratti dal condotto.

Gli operatori, pertanto, effettuavano un controllo serrato della zona, individuando il furgone segnalato con a bordo i due malfattori che tentavano di nascondersi rannicchiandosi sotto il cruscotto al fine di garantirsi l’impunità.

Alla luce di quanto emerso e dei riscontri, valutata la concomitanza degli elementi probatori raccolti sul posto, i due soggetti, annoveranti precedenti di polizia, accompagnati in questi uffici venivano tratti in arresto e posti a disposizione dell’A.G. procedente.