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Alifana, arriva nuovo treno per i pendolari casertani: farà 140 km all’ora

SANTA MARIA CAPUA VETERE / PIEDIMONTE MATEE (Antonio Tagliacozzi). Nuovo materiale rotabile della ferrovia Alifana entrerà in servizio appena definiti gli ultimi dettagli. Infatti, alla stazione di Piedimonte Matese ha fatto il suo ingresso il modernissimo treno ATR/803 che la società EAV (Ente autonomo Volturno) di proprietà della Regione Campania utilizzerà sulla tratta Piedimonte – Napoli in seguito all’accordo con le società Ferrovie Nord di Milano e Stadler. Il nuovo treno al minimo di emissioni in atmosfera e dotato di modernissimi accorgimenti, può contare su 168 posti ed una velocità massima di 140 chilometri all’ora. L’immissione in rete, è prevista per il prossimo anno.

Intanto, proseguono i lavori per la realizzazione del nuovo sottopassaggio pedonale e dei nuovi servizi per la stazione ferroviaria di santa Maria sulla tratta Roma – Napoli via Cassino. I lavori sono stati appaltati da RFI (Rete Ferrovie Italiane) che ha programmato il salto di qualità che la stazione di piazza Salvo D’Acquisto farà al termine degli interventi che consentiranno di raggiungere gli standard di ammodernamento e di efficienza previsti dal piano trasporti nazionale. Un intervento non reso più rinviabile anche in prospettiva con l’entrata in funzione della metropolita leggera (ex Alifana) che proprio dalla stazione di santa Maria si immetterà sulle linee della rete ferroviaria nazionale.

L’importo dei lavori, iniziati da tempo, è di circa due milioni e trecentomila euro e il termine per la consegna dei lavori stessi è fissato entro la prima metà del prossimo anno 2023. Questi nel dettaglio gli interventi in cantiere: nuovo sottopasso pedonale di stazione con relativi accessi, fornitura e posa in opera degli impianti elettromeccanici trasportatori, realizzazione di percorsi tattili per gli ipovedenti, posa in opera della segnaletica fissa di stazione secondo gli standard previsti da RFI, realizzazione degli impianti di luce e forza motrice e relativa predisposizione per il controllo da remoto, realizzazione degli impianti di videosorveglianza, predisposizione per la realizzazione degli impianti di informazione al pubblico e per l’installazione di monitor e teleindicatori. Come si vede, un intervento di tutto rispetto che proietterà la stazione di santa Maria nel circuito di quelle più moderne, ma ora per essere completamente soddisfatta la collettività locale chiede a RFI il potenziamento delle corse e fermate locali specialmente negli orari di maggiore affluenza dei viaggiatori.