SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). E’ in arrivo in città una vera e propria rivoluzione nella raccolta differenziata dopo che il comune, con un contributo di 57 mila euro ottenuto attraverso un bando dell’ANCI per lo sviluppo della raccolta differenziata del vetro, ha acquistato tre cassonetti “Smart” compresa installazione, assistenza e manutenzione per tre anni da una ditta di Rovigo per un importo complessivo di 41 mila e 300 euro. Ma vediamo di che cosa si tratta.
I cassonetti “smart” sono contenitori in grado di rilevare il quantitativo di rifiuti conferito da ciascun cittadino consentendo così di calibrare la TARI sulla base dei dati acquisiti. I dati dovranno confluire in una centrale operativa che li elaborerà il che avverrà chissà quando e forse per quel momento i cassonetti “smart” già saranno obsoleti. Affidata anche la campagna di comunicazione e sensibilizzazione della città alla nuova iniziativa per un importo di circa 6 mila e 200 euro.
Intanto, gli uffici competenti hanno approvato i ruoli per il 2022 per la TARI la tassa sui rifiuti solidi urbani che ammonta a circa sette milioni e 389 mila euro che dovrebbero essere incassati dal comune e a circa 368 mila euro di competenza della Provincia di Caserta. I ruoli sono stati trasmessi all’Agenzia delle Entrate per la riscossione e quanto prima verrà notificata al contribuente la relativa cartella esattoriale.
