San Felice a Cancello. Le profezie di Filippo Piscitelli, il ras sammarchese attualmente detenuto dopo il maxi blitz dello scorso aprile, in una conversazione del 25 ottobre 2019 con un pregiudicato e suo concittadino, lo avverte che ci sono delle indagini.
Siamo nel pieno dell’escalation del Cervinaro, uscito dal carcere il precedente mese di aprile. I due stanno parlando di droga e di varie operazioni, poi Filippo cambia argomento e dice: “Tu devi aprire gli occhi, non so se te l’ha detto il porco, tu tieni la DDA addosso, tu paghi le spese. A me hanno saputo dire che sono venuti a casa tua”.
L’interlocutore risponde che una mezza volta gli hanno fatto una perquisizione a casa.
Piscitelli aggiunge: “Lo dissi pure a quel nostro amico comune, se ti vedeva: ‘Digli che tiene le guardie addosso è inutile che va allora, quando più poco si può far vedere in mezzo alla strada, sta qualcosa in giro che non si sa”.
Piscitelli quindi ad ottobre 2019 rivela che gli inquirenti della direzione distrettuale antimafia stanno indagando su alcuni personaggi della valle, a riferirglielo un pregiudicato di cui non fa il nome e che ha contatti importanti con le forze dell’ordine. Una talpa?
Poi Filippo svela il suo segreto su come evitare l’arresto: “Tu apri gli occhi, te lo dico come un fratello. A me ad esempio vanno trovando che mi chiudono… io sempre a cavallo e poi 7/8 giorni non mi muovo proprio, stacco la spina”.
Su quest’ultima frase del 52enne ci sarebbe molto da dire, alla fine lui è stato arrestato nello storico blitz di aprile e il suo interlocutore è ancora a piede libero.
Inoltre si sentiva sicuro di riuscire ad eludere le forze dell’ordine, invece teneva il Grande Fratello nel viale di casa a Polvica, video che nel procedimento che si aprirà faranno molto la differenza e che di fatto lo inchiodano in modo netto.